La cellulite è una patologia che interessa il tessuto adiposo (grasso), il sistema circolatorio (microcircolo) e la pelle in superficie: nel tessuto sottocutaneo le cellule di grasso si gonfiano, premono sul microcircolo, provocando ritenzione idrica. 

In base alla gravità, è possibile distinguere quattro stadi di questo disturbo, numerati da 1 (stadio meno grave e reversibile) a 4 (stadio più severo e irreversibile): 

• Stadio 1: la cellulite non si nota in superficie, ma è presente negli strati sottocutanei.
• Stadio 2: la cellulite non si nota in superficie, ma contraendo il muscolo o stringendo la pelle,  compaiono i segni della patologia (“fossette”)
• Stadio 3: i segni della cellulite sono presenti e visibili, senza bisogno di sollecitare la pelle.
• Stadio 4: presenza delle fossette su un’area più estesa e presenza di noduli.

Le  cause della formazione della cellulite sono molteplici: genetiche, ormonali (eccessiva attività degli estrogeni), vascolari (problemi di circolazione del sangue), stress, cattiva alimentazione (eccesso di grassi, zuccheri e alcol) e cattive abitudini (indossare tacchi sempre alti o pantaloni troppo stretti). 

In commercio esistono molte creme anticellulite e integratori anticellulite che, se combinate con un massaggio drenante, possono migliorare l’inestetismo.

Tuttavia, in molti casi, è necessario sottoporsi a trattamenti di medicina estetica, più invasivi, ma sicuramente più efficaci, tra cui la mesoterapia, la radiofrequenza per il  rimodellamento del corpo e la carbossiterapia.

L’unico modo per prevenire la cellulite è adottare una serie di comportamente finalizzati a migliorare il proprio stile di vita: 

• seguire un’alimentazione sana ed equilibrata; 
• bere molta acqua; 
• evitare l’abuso di fumo, alcol, caffè; 
• evitare indumenti troppo attillati che possono limitare la circolazione.