La prevenzione e la diagnosi precoce rappresentano l’arma più efficace per combattere il melanoma, ossia il tumore maligno a carico della pelle. Contrariamente a quel che si pensa, il momento migliore per sottoporsi alla mappatura dei nei è prima dell’estate. Approfondiamo l’argomento in dettaglio con la dott.ssa Immacolata De Marco.
Che cos’è la mappatura dei nei?
Con il termine mappatura dei nei si intende un controllo periodico di tutto l’ambito cutaneo, attuato per rilevare le lesioni presenti sulla superficie corporea del paziente. Questa metodica si avvale di diverse tecnologie e quella utilizzata presso il nostro studio è la Videodermatoscopia TOTAL BODY.
La videodermatoscopia total body prevede in un primo momento che vengano scattate e salvate foto dell’intera superficie corporea e, in un secondo momento, che vengano scattate fotografie al microscopio dei nei atipici o in evoluzione.
Successivamente, durante i controlli periodici, la pelle e i nei vengono fotografati nuovamente e confrontati dal bodyscan automatico con le immagini della visita precedente. Il software evidenzia eventuali nuovi nei e ogni piccolo cambiamento che interessa i nei precedentemente rilevati. Questa procedura permette, quindi, una sicurezza doppia, soprattutto per i pazienti con fattori di rischio.
Ogni quanto tempo si esegue la mappatura dei nei?
La frequenza con cui sottoporsi alla mappatura nevica dipende dalla valutazione dello specialista e tiene conto di diversi fattori come l’esposizione intensa ai raggi solari e alle lampade abbronzanti o la presenza di due o più familiari di primo grado affetti da melanoma.
In generale, se non sussistono particolari situazioni di rischio, il paziente deve sottoporsi ad una visita dermatologica ogni 2 anni; diversamente, è necessario un controllo annuale o semestrale.
Perché è preferibile eseguire la mappatura dei nei prima dell’estate?
È preferibile eseguire la mappatura dei nei prima dell’estate perché, dopo l’esposizione solare, i nei mostreranno all’esame dermatoscopico dei segni di foto-attivazione che potrebbero trarre in inganno l’operatore.
Quanto dura la mappatura dei nei?
Generalmente, il tempo necessario per effettuare un’approfondita mappatura dei nei è pari a 20 minuti.
Cosa fare prima della mappatura dei nei?
La mappatura dei nei non richiede alcuna preparazione specifica. Tuttavia, è utile osservare alcuni accorgimenti:
- evitare di truccare le palpebre, le labbra e il viso;
- se possibile, sfoltire la barba o i baffi;
- rimuovere lo smalto dalle unghie;
- non indossare orologi e gioielli;
- segnalare al dermatologo l’eventuale presenza di macchie in sede genitale.
Inoltre, è bene ricordare di portare alla visita la documentazione clinica derivante da valutazioni dermatologiche precedenti.
La mappatura dei nei ha delle controindicazioni?
La mappatura dei nei non presenta controindicazioni. L’esame è indolore, non è invasivo e può essere effettuato anche dalle donne in stato di gravidanza o allattamento.